Descrizione
Negli ultimi anni, grazie anche alla collaborazione dei cittadini, i risultati della Raccolta Differenziata esaminati da Aprica S.p.A. sono migliorati, ma purtroppo non ancora abbastanza, soprattutto per la qualità del materiale raccolto.
Per questo motivo, Aprica si sta concentrando su specifiche analisi merceologiche dei rifiuti raccolti, proprio per determinare le criticità e intervenire con specifiche azioni di comunicazione ed operative.
Dalle analisi finora effettuate, si è riscontrato un peggioramento della qualità degli imballaggi in plastica. La frazione estranea riscontrata, che vanifica lo sforzo del servizio e compromette il ritorno economico in quanto diminuisce e/o azzera i proventi erogati dal Consorzio Corepla, ha raggiunto in alcuni casi dati preoccupanti. I materiali estranei maggiormente presenti sono: organico, carta, Tetrapak, articoli in materiale compostabile e oggetti di plastica non da imballaggio.
Ci rendiamo conto che ci sono ormai tante tipologie di imballaggi in plastica, alcune delle quali simili all’apparenza, ma di diverso materiale (quelli compostabili) e che spesso il cittadino possa avere dubbi.
Pertanto pubblichiamo qui sotto un nuovo format di comunicazione elaborato da Aprica S.p.A. - Gruppo A2A per sensibilizzare tutti i cittadini e le categorie commerciali a prestare più attenzione nell’identificazione del rifiuto conferibile nella plastica e di quello non conferibile, che in quanto tale non può essere mandato a riciclo presso gli impianti dedicati al recupero dei materiali plastici.
Abbiamo quindi realizzato un breve video, che vi presentiamo, della durata di poco più di un minuto.
Lo puoi trovare pubblicato anche su tutti i canali digitali (web, Facebook, Instagram) di Aprica S.p.A. e A2A S.p.A.